Il Ministero dello Sviluppo Economico ha emanato il decreto n. 122/2017, recante il regolamento recante disposizioni in materia di servizi sostitutivi di mensa, in attuazione dell’articolo 144, comma 5, del decreto legislativo 18 aprile 2016, n. 50. (17G00134).
Con il presente decreto sono individuati gli esercizi, presso i quali puo’ essere erogato il servizio sostitutivo di mensa. Vengono regolati i buoni pasto.
Esercizi presso i quali puo’ essere erogato il servizio sostitutivo di mensa
Il servizio sostitutivo di mensa mediante buoni pasto di cui all’articolo 2, comma 1, lettera b), e’ erogato dai soggetti legittimati ad esercitare:
a) la somministrazione di alimenti e bevande ai sensi della legge 25 agosto 1991, n. 287;
b) l’attivita’ di mensa aziendale ed interaziendale;
c) la vendita al dettaglio, in sede fissa o su area pubblica, di prodotti alimentari, ai sensi del decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 114;
d) la vendita al dettaglio, sia nei locali di produzione, che in quelli attigui, di prodotti alimentari;
e) la vendita al dettaglio e la vendita per il consumo sul posto dei prodotti agricoli, eseguita dagli imprenditori agricoli;
f) nell’ambito dell’attivita’ di agriturismo di cui alla legge 20 febbraio 2006, n. 96, la somministrazione di pasti e bevande, costituiti prevalentemente da prodotti propri e da prodotti di aziende agricole della zona, presso la propria azienda;
g) nell’ambito dell’attività’ ittica, operata da imprese del settore;
h) la vendita al dettaglio dei prodotti alimentari, anche trasformati, nei locali adiacenti a quelli di produzione industriale.
2. Ai fini delle attivita’ di cui al comma 1, resta ferma la necessita’ del rispetto dei requisiti igienico sanitari prescritti dalla normativa vigente.
Per approfondire l’argomento rimandiamo al Decreto del Ministero dello Sviluppo Economico
Lo studioME Commercialisti del dott. Massimo Esposito rimane a disposizione di quanti richiedessero maggiori informazioni in merito possono contattarci.
